Il 20 Novembre 1959 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha approvato la dichiarazione dei diritti del fanciullo, che, nei suoi dieci principi, afferma come ad ogni minore (0-18):
1. va garantito il diritto all’uguaglianza senza distinzione alcuna e discriminazione;
2. il diritto a crescere in modo sano sul piano fisico, intellettuale, morale, spirituale e sociale;
3. il diritto fin dalla nascita a un nome e nazionalità;
4. il diritto a un’alimentazione sana, a un alloggio e a cure mediche adeguate;
5. il diritto, per il fanciullo che si trova in una situazione di minorazione, a ricevere trattamento, educazione e cure speciali adeguate al suo stato e condizione;
6. il fanciullo ha bisogno di amore e di comprensione e deve crescere sotto le cure e la responsabilità dei genitori;
7. il diritto a una educazione che gli consenta di sviluppare le sue facoltà, il suo giudizio personale, il senso di responsabilità sociale morale e sociale; una responsabilità che incombe in primo luogo sui genitori;
8. in tutte le circostanze il fanciullo deve essere tra i primi a ricevere protezione e soccorso;
9. il fanciullo deve essere protetto contro ogni forma di negligenza, crudeltà, sfruttamento;
10. il fanciullo deve essere educato in uno spirito di comprensione, tolleranza, amicizia tra i popoli, di pace e fratellanza universale.
Il Comune di Manfredonia, con delibera del Consiglio Comunale del 30 novembre
Il 20 novembre è
Il Forum è un luogo di ascolto dei ragazzi, un’occasione di partecipazione alla vita della città e di elaborazione di proposte per il miglioramento della vivibilità urbana, un’occasione di promozione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e di formazione di una cittadinanza attiva, e tanto altro ancora. Ma oltre a momenti pubblici, come quello del 20 novembre, il Forum dovrà vivere tutti i giorni attraverso forme di coinvolgimento e di partecipazione che saranno costruite e inventate dalle singole scuole. In tale giornata saranno presentate alcune iniziative, come il piedibus (percorsi sicuri casa-scuola e viceversa), ma soprattutto saranno ascoltati i ragazzi, che potranno effettuare brevi interventi e saranno presentate proposte di iniziative future.
Al Forum Ragazzi, alla base del quale vi è il documento dell’ONU sull’infanzia, possono partecipare due ragazzi scelti dagli alunni di ciascuna delle classi quinte e uno per ciascuna delle tre classi della scuola media; in questi giorni nelle scuole si sta procedendo alle elezioni dei rappresentanti e soprattutto si sta spiegando il senso del Forum.
Ufficio di Piano
Ambito di Manfredonia